Use of Cookies
Our website uses cookies to facilitate and improve your online experience.
Ortensie lungo la scalinata che conduce al portale Sanmon.
Il tempio Saijoji venne fondato nel 1394 a Sagami (nell’attuale provincia di Kanagawa) da Ryoan Emyo Zenji, un tempo abate del tempio principale Sojiji. Numerosi cedri contribuiscono ad accentuare l’atmosfera mistica e solenne dell’area che ospita più di trenta sale e templi, tra cui una pagoda in stile tahoto (torre del tesoro) eretta nel 1863.
Devoti zen purificano il loro spirito lavorando.
Devoti in meditazione; sul loro viso un’espressione serena.
Riguardo al Saijoji si racconta che, un giorno, una grande aquila abbia afferrato la tunica di Emyo Zenji, l’abbia portata su una montagna e lasciata appesa a un robusto ramo di pino. Interpretando ciò come una premonizione, Emyo Zenji decise di fare costruire un tempio in quel luogo. Il pino vive tuttora e, in una parte del tempio, è venerato l’asceta (shugenja) Sagamibo Doryo che si dice abbia raggiunto Emyo Zenji durante la costruzione del tempio completando il progetto nel breve giro di un anno.
Begging is a chance to do good.
La quieta solennità della Sala zen.
Dopo la morte di Emyo Zenji, l’asceta fece voto di proteggere il Daiyuzan e salvare quante più persone possibile e scomparve nelle montagne. Da allora, è oggetto di fervente devozione come grande Bodhisattva Doryo. Presso il tempio si possono ammirare i numerosi takageta (zoccoli di legno con supporti alti) donati a Doryo. Inoltre, ad accogliere i pellegrini ci sono, a seconda della stagione, fiori di pruno centenari e 10.000 ortensie.
Le brillanti foglie autunnali rilassano lo spirito dei pellegrini.
Linea JR Tokaido per Odawara. Linea Daiyuzan del tratto Izu-Hakone fino alla stazione di Daiyuzan. Con l’autobus diretto a Doryosonyuki, cinque minuti a piedi dalla fermata Doryoson.
Indirizzo: 1157 Daiyu-cho, Minami-Ashigara, Kanagawa Prefecture 250-0127, JapanVol.6 Saijoji, tempio dello zen Soto